Aiutare i giovani non è facile se il giovane stesso non collabora vivamente e con volontà. Oggi sono abituati ad avere tutto a portata di mano senza fare troppi sacrifici e vivono di luce riflessa.E’ proprio su questa luce riflessa mi voglio soffermare.Vorrei attirare la vostra attenzione su una cosa molto importante il giovane non sa chi è ma crede di saperlo, perchè sono gli altri a dirgli chi è: tutti noi siamo convinti di essere quello che gli altri ci dicono di essere, e ci comportiamo di conseguenza.Ma l’essere umano non ha imparato a conoscere se stesso e il nome e il cognome già la dice lunga. in genere si bada poco al nome che si da ad un bambino, ad una nave ad un gatto o ad un cane…”Cosa c’è in un nome di tanto importante?”:questa è la domanda che il profano ci rivolge.Sto cercando di dimostrare quanta realtà ci sia in un nome;credo che le prove che posso fornire dalla mia esperienza e molte ricerche siano valide almeno per aiutare i giovani.Nella maggior parte delle famiglie pare che basti nella scelta del nome da dare al bambino uno come quello del nonno.dello zio o anche quello che si preferisce e che si adatti più o meno alle circostanze.Così senza averne colpa è avantaggiato o svantaggiato fin dalla culla. Ogni giorno ci imbattiamo in nomi poco appropriati.Quello che racchiude il nome e il cognome di una persona è una cosa eccezionale o che può fare la differenza.Di certo non sarà la bacchetta magica per avere una vita fortunata o no.Conoscere chi veramente siamo è come svegliare l’essere in letargo che è in noi. Per scoprire chi si cela davvero in noi attraverso il nome e il cognome bisogna allacciarsi a una teoria matematica.Cioè che ad ogni lettera dell’alfabeto ebraico viene assegnato un numero mediante questa trasposizione numerica seguendo un particolare procedimento matematico.
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z 1 2 3 4 5 6 7 8 9
Furono compiuti meravigliosi calcoli fin dagli albori del tempo facendo notevoli studi e pronostici unicamente avvalendosi di questo semplice procedimento matematico.La teologia aritmetica è stata un elemento costante e ricorrente nel cristianesimo primitivo, tanto che Sant’Agostino la giustificò in questi termini:”Ignorare o sottovalutare il significato mistico dei numeri significa precludersi la comprensione di un’infinità di nozioni conntenute, in forma di raffigurazioni nella Scrittura. Uno spirito nobile non rinuncerà facilmente a cogliere il significato e la ragione dei quaranta giorni di digiuno di Mosè, di Elia e di Nostro Signore.Sant’Isidoro di Siviglia scrisse un trattato sui numeri sacri(“Liber nomerorum qui in Sanctis Scripturis occurunt”); Sant’Ireneo, lo stesso Sant’Agostino e San Girolamo furono a loro volta noti studiosi della matesi (dal greco mathe sis:insegnamento) la dottrinache si valeva dell’uso della metafisica unito a quello delle scienze matematiche,per definire le leggi della vita dell’universo.Gli specialisti di matesi furono fino al XVII secolo sacerdoti; il vescovo di Vigevano, Juan de Caramuel (Madrid 1606-Vigevano 1682) scrisse sull’argomento molte opere, fra cui nel 1660 Mathesis audax. Successivamente la matesi fu trascurata.E’ bene conoscere, per non confondersi che vi sono altre numerologie in altri contesti culturali e religiosi come il Pitagorismo, il Plotinismo, la Gnosi e la Cabala.Prendiamo a caso un nome “Nico” se si calcola seguendo la tabella sopra indicata(N=5; I=9; C=3; O=6 il totale di 5+9+3+6=14 e poi 1+4=5)Sommato formerà l’angelo numerico che in questo caso è 5.Bisogna sempre ricordarsi di questo angelo numerico perchè non appena si scopre si noterà che nel corso di tutta la nostra vita ci seguirà nel bene e nel male, ed essendo angeli sono e restano propiziatori e protettori.Spieghiamo bene che vuol dire l’angelo numerico 5. A chi lo possiede da una vena artistica,non ama il lavoro programmato o sedentario che lo rende “fuori di testa”; ha bisogno di notevole libertà, non accetta limitazioni ne fisiche ne mentali e quando si sente a suo agio è pieno di idee geniali. Egli può fare l’intrattenitore, lo scrittore, il pilota, l’avvocato, il politico, lo psicologo, l’attore, il venditore, il presentatore, l’inventore e altre professioni simili che presentano aspetti vari e stimolanti. Mi limito qui a dirvi ciò che cela un nome qualunque come Nico.Il cognome quindi l’ereditarietà ci riserva un altro angelo numerico.Prendiamo come esempio Rossi e facciamo lo stesso sorteggio:(R=9; O=6; S=1; S=1; I=9 sommando 9+6+1+1+9=26 e poi 2+6=8). L’angelo numerico è 8.L’angelo numerico 8 a chi lo possiede da una potenzialità di individualismo e di una generosità calcolata che difficilmente si lascia prendere dall’impulsività di generosità, ne fa un individuio che se si impegna nella vita potrà dedicarsi alla politica, infatti ama il contatto con la gente è un ottimo parlatore e sa come ottenere con le sue arti demagogiche ciò che gli interessa dalla vita.Sommando i due angeli numerici del nome (5) e del cognome (8) si otterrà l’angelo numerico della Strada (5+8=13; 1+3=4). Anche questo angelo numerico che indica la strada (che inizia con la vita e finisce con la morte). In questa strada sono indicate tutte le potenzialità di un essere vivente.Al di la di queste opportunità, la strada può fornire, indicare o variare la nostra vita assumendo l’influenza e il carattere dell’angelo numerico della strada.L’etimologia dei nomi è una scienza linguistica che si propone lo studio dell’origine e derivazione delle parole di una lingua o di un gruppo di lingue affini. L’esigenza di giungere a capire il senso vero delle parole che suoni armonici e disarmonici documentano fin dai tempi più antichi per l’aspetto fonetico della parola, una sorta di legge scientifica da essi applicata che si basava su legami oggettivi tra parole diverse,cioè sulla dipendenza dal punto di vista fonetico e semantico, la cosiddetta derivazione è contrario per i greci “kat’antiphrasin” secondo la quale alcune parole deriverebbero da oltre foneticamente simile da loro uso antifrastico.Siamo ormai in una nuova era in cui tutti i valori e gli ideali che per millenni hanno dato certezza agli uomini nella lotta per la conquista del vero hanno perduto la loro forza o sono ignorati.La filosofia, le scienze, l’arte, la religione, la cultura non sono in grado di colmare il vuoto da loro lasciato non potendo rispondere a quell’intima esigenza dell’uomo di trovare qualcosa che susciti sicurezza e che gli dia quella salda convinzione per vivere la sua via di essere attivo e consapevole d’un essere capace di una sua propria creatività e morale non condizionata da esempi o comportamenti imposti dai max media.Tuttavia continuiamo a pensare alla strada che stiamo percorrendo e avvertiamo un forte stimolo a scoprire una realtà certa e sicura con la conoscenza dei nostri limiti e delle nostre potenzialità. E’ dunque uno stimolo ad un nuova partenza che ci faccia uscire dal disordine generale risolvere uno stato di malessere esistenziale la scienza degli Angeli numerici soddisfa questa esigenza.Un semplice calcolo matematico ci ha permesso di scoprire le potenzialità nascoste del nome e del cognome. Un altro calcolo racchiuso nei nostri nomi e cognomi, che non dobbiamo trascurare è il “calcolo dei suoni armonici e disarmonici” che ci permette altri chiarimenti più approfonditi.Certamente si può contestare tutto. Un esempio d’idea di un ente supremo è la legge del Karma.Ma nessuno potrà contestare nè dimostrare il contrario di quello che sentiamo di essere. E nasce in noi un’intima certezza e un spiraglio di speranza. Non è esagerato pensare che gli Angeli numerici, determinati con un metodo così semplice preciso, permettono di rispondere alle domande che ciascuno di noi si pone:”Chi sono?, Dove andrò?, Da dove vengo?, Che significato ha la mia vita?.Anche la persona più incredula, disillusa e priva di motivazione comincia a conoscersi. All’inizio proverà un pò di meraviglia e confusione.Poi, sicuramente, avvertirà lo stimolo dell’istinto assopito e il gusto di conoscersi e di perfezionarsi.Se poi coltiva questa spinta consapevolmente, otterrà un primo risultato di immenso valore.Da individuo passivo e smarrito si trasformerà in un individuo forte e capace di vivere la propria vita come una persona che sa cosa vuole e dove vuole arrivare, e di sentirsi pienamente realizzato.
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